Coordinamento Grandi Predatori e Fauna Selvatica
Trento, 29 aprile 2020
Con la cattura e la prigionia di un giovane orso ha perso l’ambiente. Ha perso la Natura. Ma ha perso anche l’uomo, incapace di trovare soluzioni equilibrate di rapporto uomo – altri animali.
Il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, ha annunciato che l’orso M49 è stato catturato e da ieri sera si trova presso la struttura del Casteller, da dove già una volta era fuggito, il 15 luglio 2019, facendo fare una figuraccia internazionale all’ente autonomo e al suo presidente che ne aveva voluto la cattura.
La nuova cattura, secondo le associazioni riunite nel Coordinamento Grandi Predatori, è l’ennesimo errore di un presidente di Provincia imbarazzante, che -non lo dimentichiamo- anni fa aveva dichiarato di voler organizzare un banchetto con carne di orso.M49, come tutti gli altri orsi presenti in Italia, non si è mai dimostrato pericoloso per l’uomo. Ogni qual volta ne è venuto in contatto, sottolineano le associazioni GAIA Animali e Ambiente, LAC Trentino Alto Adige/Südtirol, LEAL Lega Antivivisezionista, LIMAV Italia OdV, Salviamo gli Orsi della Luna, è fuggito immediatamente.
Diversamente dagli altri orsi del Trentino si è avvicinato talvolta, alla ricerca di cibo, a malghe isolate o, facendo qualche piccolo danno, alle arnie. Ma, come è noto, in Italia ci sono tutti gli strumenti per ripagare agli operatori i -pochi- danni fatti.
Non c’era nessuna necessità di catturare e rinchiudere a vita un orso giovane, che non si è mai riprodotto. Le associazioni avanzano un dubbio. “Siamo sicuri che si tratti di M49? M49 ha sempre scansato le trappole tubo. M49 non aveva più il radiocollare e per avere certezza che si tratti di quell’orso è necessario fare indagini genetiche. Stiamo predisponendo un accesso agli atti che riguardano la cattura dell’orso”.
Con la cattura e la prigionia di un giovane orso ha perso l’ambiente. Ha perso la Natura. Ma ha perso anche l’uomo, incapace di trovare soluzioni equilibrate di rapporto uomo – altri animali.
Mai come oggi, ricordano le associazioni riunite nel Coordinamento, l’intera Umanità ha l’urgenza di ritrovare un rapporto equilibrato e rispettoso con gli altri animali che popolano il pianeta al fine di garantire la salute di tutti. E’ grave che malgrado evidenze quali il riscaldamento del pianeta e la pandemia di COVID 19 ancora qualche amministratore non abbia capito che corriamo verso il precipizio. Proteggere animali preziosi come gli orsi ci pone nella giusta direzione, catturarli o ucciderli è la condotta sbagliata.
GAIA Animali e Ambiente
LAC Trentino Alto Adige/Südtirol
LEAL Lega Antivivisezionista
LIMAV Italia OdV
Salviamo gli Orsi della Luna
Coordinamento Grandi Predatori e Fauna Selvatica – Ufficio Stampa tel. 3286669552