• Il salvataggio degli orsi della luna

il salvataggio degli orsi della luna

Il salvataggio degli orsi della luna inizia nel 1993, quando una coraggiosa donna inglese di nome Jill Robinson si recò a visitare uno di questi allevamenti infernali.

Nasce così, nel 1998, Animals Asia Foundation, organizzazione internazionale che si batte per porre fine alle “fattorie” della bile.

L’attività di Animals Asia Foundation

L’opera di liberazione di Animals Asia Foundation riscattando gli orsi, ospitandoli nelle sue riserve naturali, cercando di far dimenticare loro gli orrori subiti, sensibilizzando l’opinione pubblica mondiale e promuovendo il cambiamento attraverso ricerca, informazione ed educazione.

Per riuscire a porre fine alle sofferenze di migliaia di orsi ed assicurare la sopravvivenza dell’ormai ridotta popolazione di orsi selvatici, è necessario ridurre ed eradicare la domanda di prodotti a base di bile d’orso, salvando al contempo tutti quelli ancora detenuti in cattività, in modo che non ci sia più approvvigionamento.

Nel giugno del 2000, dopo anni di faticose negoziazioni, Animals Asia Foundation conclude un accordo storico con il Governo Cinese per la liberazione di 500 orsi e la progressiva chiusura di tutti gli allevamenti.

Dall’ottobre del 2000 più di 40 allevamenti sono stati chiusi e gli orsi affidati alle cure di Animals Asia nell’oasi di Chengdu.

Il santuario costruito a Tam Dao, in Vietnam, ha invece accolto, a partire dal 2007, gli orsi confiscati ai bracconieri.

Ad oggi, le riserve di Animals Asia hanno ospitato circa 600 orsi.

Recentemente Animals Asia ha firmato un accordo esclusivo con il governo vietnamita per chiudere definitivamente le fattorie della bile presenti nel Paese e portare al sicuro i 438 orsi rimasti in cattività.

 

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Salviamo gli Orsi della Luna

Associazione Animalista per il salvataggio degli Orsi della Luna dai lager della bile
Via San Felice, 4/B 40122 BOLOGNA